Le cuffie sono tutt’oggi considerato uno dei must da portare sempre con sé. Ed è sempre bello acquistare il giusto paio cha sia in grado di regalare momenti unici ed emozionanti. Una buona cuffia di qualità sarà capace di procurare forti emozioni soprattutto agli amanti della musica. In questo articolo parleremo delle varie caratteristiche e specifiche tecniche per la guida all’acquisto migliore in base al rapporto qualità/prezzo. Ma bando alle ciance e cominciamo subito.
Le tre principali macro categorie.
Le cuffie, prima di suddividerle per modello, andrebbero classificate per categorie. Le principali sono:
- Aperte: Le cuffie aperte sono in grado di garantire il massimo confort. Tuttavia tra i punti a sfavore, non riescono ad offrire un buon isolamento acustico. Per quanto riguarda il suono, hanno una risposta di frequenza assai migliore.
- Chiuse: La tipologia di cuffie chiuse, invece, ha come punto di forza proprio l’isolamento acustico. Per ciò che riguarda la comodità peccano di molto, in quanto sono cuffie estremamente pesanti e che non favoriscono un ascolto di diverse ore. Il suono, pare sorprendere per potenza ma in realtà ci si accorge a lungo andare che vengono enfatizzati più che altro le basse frequenze, e questo lo rende poco fedele.
- Semi-aperte: Questa è la giusta via di mezzo, il compromesso ideale che prende gli aspetti positivi delle precedenti tipologie fondendole in un unica cuffia. Sicuramente è la scelta più comune.
Le migliori cuffie per rapporto qualità/prezzo.
Tra i modelli veri e propri di cuffie, ne esistono alcuni che per quanto riguarda un compromesso tra qualità e prezzo risultano essere davvero imbattibili. Prima di cominciare, sarebbe opportuno specificare più nel dettaglio i modelli attualmente presenti sul mercato e che per un motivo o per l’altro sembrano accontentare gran parte degli acquirenti. Che siano essi intenditori o semplici consumatori occasionali.
Ecco qualche esempio:
- Auricolari Earbuds.
- Cuffia On-ear.
- Over-ear.
- Auricolari In-ear.
Adesso che sappiamo quali sono i modelli principali, ci concentreremo su quelli dall’ottimo rapporto qualità prezzo.
Cuffie auricolari Earbuds.
Qualcuno di voi potrebbe storcere il naso, considerato che questo particolare tipo di auricolare non esalta in modo particolare la qualità audio. Eppure, se dobbiamo considerare il fattore rapporto qualità prezzo, questo non è un modello da scartare del tutto. Parlando delle sue caratteristiche, il punto a favore è l’elevata economicità e la facile reperibilità un po’ in tutti i negozi di elettronica e non solo. È l’auricolare tradizionale, quello ancora legato alle sue origini. Tuttavia bisogna comunque sottolineare che degli auricolari di bassa qualità risulteranno scomodi e poco pratici. Quelli migliori invece, tramite gli inserti in silicone, cercheranno di assicurarsi un buon posto in classifica.
Modello On-ear. La scelta se si preferisce una dimensione più grande.
C’è a chi proprio gli auricolari non piacciono, o magari chi è particolarmente affezionato alla forma standard della cuffia per antonomasia. Quindi con gli altoparlanti e l’archetto poggiato in testa. Ebbene il modello On-ear, se anche voi vi rispecchiate in questa categoria di nostalgici, potrebbe fare al caso vostro. Il modello in questione presenta un buon confort, gli altoparlanti (accuratamente imbottiti per una maggiore comodità) andranno a poggiarsi direttamente sui padiglioni auricolari, senza tuttavia, avvolgere totalmente l’orecchio opprimendolo. Questa può essere una buona soluzione se cerchiamo qualcosa di comodo e performante al giusto peso! Sì perché, le On-ear sono note anche per la loro leggerezza e praticità, malgrado si tratti di un tipo di cuffia più grande degli auricolari. Molti modelli hanno la funzione di ripiegarsi su sé stessi, e questo li rende molto pratici anche da mettere in borsa. Qualità audio ottima! Isolamento acustico relativo in base al modello. Comunque non estremo come nei modelli chiusi Over-ear.
Auricolari In-ear. La scelta più gettonata.
Il cavallo di battaglia degli auricolari moderni. Le cuffie In-ear sono attualmente le più vendute. Hanno loro il primato sulla classifica di prodotti col miglior rapporto qualità prezzo. I loro numerosi punti a favare la rendono la scelta presa dalla gran parte delle persone e sono in grado di interessare vari target. Il loro utilizzo è estremamente versatile e sono ritenute adatte anche nei contesti più estremi quali, sport o situazioni di movimento intenso. La loro caratteristica principale è il posizionamento. A differenza delle altre, le In-ear andranno inserite direttamente all’interno del condotto uditivo. Questo favorirà non solo una notevole comodità e stabilità, ma anche una percezione del suono assolutamente più immersiva. Suono abbastanza profondo e pulito, per gli amanti della musica e della portabilità è il massimo. Sul mercato ne esistono anche di modelli di fascia professionale chiamati monitor. In generale, comunque, è meglio non abusare di un utilizzo ripetuto e per un lungo periodo di tempo. Di fatti l’ascolto a volume troppo alto, data la loro posizione, causerà il rischio di danni al timpano e il formarsi di fastidiosissimi tappi di cerume. Assicuratevi inoltre, per un fattore puramente igienico di sostituire ogni tot gli inserti in silicone.
Prezzi.
Affrontando l’argomento prezzi, le cuffie appena citate, per quanto diverse tra loro, si accomunano da un range di prezzo ampio che include sia prodotti di fascia bassa, media e alta. Vediamone qualche riferimento:
- Auricolari Earbuds: Questi, i più economici, partono da un prezzo intorno ai 6-7 euro per fascia bassa particolarmente economica per arrivare ad una spesa di 100 e più euro per una qualità del tutto superiore.
- In-ear: Anche questo modello offre prezzi variegati. Partiamo dalla modica cifra di 15-20 euro fino ad arrivare a cifre superiori le 200-300 euro. Parliamo ovviamente di auricolari professionali e dalle qualità impareggiabili.
- Cuffie On-ear: Le cuffie in questione soddisfano appieno la maggior parte delle fasce di prezzo. I produttori propongono cuffie con una spesa anche inferiore alle 25 euro e arrivare ad un costo di 150-200 euro. Chiaramente anche in questo caso, più pretenderemo un prodotto performante, più la soglia di prezzo tenderà a crescere.
Conclusioni.
Dopo un’attenta analisi dei vari prodotti, risulta evidente che i modelli che rispecchiano maggiormente il fattore qualità/prezzo sono gli In-ear per la tipologia auricolare e gli On-ear per quella a forma tradizionale. Starà a voi poi, in base alle vostre esigenze, capire quale scegliere. Affidatevi sempre a marchi leader nel settore.