Se utilizzeremo spesso le nostre cuffie, potremo notare che con facilità lo sporco andrà ad accumularsi all’interno della cuffia. Per prima cosa, anche se fa un po’ senso, sicuramente troveremo cerume, polvere e altro che potrà finire all’interno del prodotto. Vedremo in questo articolo come pulire e come fare la manutenzione delle nostre cuffie, per far sì che funzionino sempre bene e che non subiscano troppe infiltrazioni.
Come pulire le cuffie?
Come anticipato, in questo articolo vedremo come fare una costante manutenzione alle nostre cuffie, che è molto importante. In primis è importante perché la sporcizia potrebbe favorire la presenza dei batteri che inducono a infezioni ed a patologie serie all’orecchio, ma anche perché una parte di questo materiale che si deposita nella cuffie rischierà di alterare il funzionamento interno. Ecco perché è molto importante periodicamente fare una pulizia delle cuffie.
Cosa serve per pulire le cuffie?
Per poter pulire e igienizzare le cuffie al meglio non occorre fare uso di prodotti particolari o specifici, ma basta che si vada ad utilizzare degli strumenti che sono facilmente reperibili in qualsiasi negozio per accessori di casa. Innanzitutto occorre dell’alcool isopropilico, acqua ossigenata, del sapone liquido neutro, dei cotton fioc, un panno in microfibra, dell’acqua distillata e, infine, uno spazzolino.
Consigli
Chiaramente ogni modello di cuffia deve essere pulito in modo accurato, ma quelli che necessitano più pulizia e con maggiore frequenza sono proprio quelli in-ear. Questo perché sono sempre a stretto contatto con il condotto uditivo.
Pulire le parti in plastica, spugna e silicone
Ogni cuffia viene realizzata con un materiale differente, dunque si deve prestare attenzione in fase di pulizia. Per pulire le parti in plastica e in silicone, si dovrà utilizzare una miscela di alcol e di acqua distillata con cui si andrà a bagnare il panno in microfibra e potremo poi pulire i cavi e le membrane degli auricolari, ricordandoci prima di estrarre le due membrane.
Le componenti in metallo e legno
Invece, quelle cuffie che costano tanto e sono di fascia alta sono i modelli professionali, infatti presentano al loro interno delle parti in titanio o alluminio, ad esempio anche l’arco montante oppure i padiglioni auricolari, ed alcuni hanno anche delle parti in legno. Nel caso di presenza di parti in titanio o alluminio, si dovrà utilizzare la soluzione di alcol e acqua distillata, mentre per le parti in legno è necessario andare a utilizzare il sapone liquido diluito in acqua calda per evitare aggressioni al materiale con il rischio di rovinarlo.
Cosa fare in presenza di tessuti particolari?
Se ci sono delle cuffie realizzate in pelle o con dei tessuti delicati, potrebbero essere necessari dei detergenti specifici. Appunto, l’alcol in questi casi viene sconsigliato così come altri liquidi. Per poter rimuovere la polvere o lo sporco superficiale ci potremo limitare a strofinare sulle parti il panno in cotone o in microfibra. Se il tessuto che dovremo pulire è un rivestimento in velluto o fibra sintetica, se si potrà rimuovere, per prima cosa andremo a estrarre il tessuto, successivamente lo strofineremo con un vecchio spazzolino da denti, e infine lo immergeremo in una soluzione di acqua calda e sapone liquido. Dopo che lo avremo tirato fuori lo risciacqueremo con l’acqua distillata. Come ultima cosa, dovremo strizzare in modo delicato il tessuto della cuffia e poi dovremo metterlo ad asciugare, prima di infilarlo nuovamente nella cuffia.
Pulire cuffie e fessure del microfono
Dopo che abbiamo visto le componenti principali del prodotto, dovremo anche sapere come pulire le cuffie, dovendo tenere conto degli aspetti interni che presenta il sistema. Quindi, soprattutto dove si andrà a depositare la polvere e lo sporco in genere, quindi sulle cuffie e sulle fessure del microfono. Le azioni che dovremo seguire sono principalmente di rivolgere le cuffie verso il basso, per evitare che il liquido che viene applicato entri nei circuiti. Poi, prendendo il cotton fioc, lo inumidiremo con dell’acqua ossigenata, si andrà a poggiare il bastoncino sull’auricolare per circa un minuto. Tutto sempre mantenendo la cuffia nella medesima posizione, poi si andrà a strofinare la cuffia con lo spazzolino delicatamente. Altrimenti, potremo anche utilizzare uno specifico aspiratore per apparecchi acustici, per poter rimuovere polvere e sporcizia senza correre il rischio che la soluzione liquida vada a rovinare le nostre componenti interne. Ricordiamo comunque si di lasciare asciugare completamente le componenti staccabili della cuffia.
In conclusione
Dopo aver fatto tutte queste operazione, sono davvero pochi i passaggi che dovremo fare e diventerà una cosa automatica da fare. Si puliscono con delle soluzioni che solitamente si trovano in casa senza problemi. Va detto che queste operazioni di pulizia vanno svolte regolarmente ma non sempre, giusto quanto basta per tenere a distanza polvere e altro sporco che si va ad accumulare all’interno e nella superficie esterna delle nostre cuffie. In questo modo garantiremo la massima longevità possibile al prodotto.